Il modello di business del dropshipping si è espanso in tutto il mondo grazie ad Internet e al commercio elettronico, all'inizio negli Stati Uniti e poi nel resto del pianeta grazie ai guadagni del dropshipping e ai suoi molti altri vantaggi che permettono di avviare una proficua attività di vendita online.
Il dropshipping risulta particolarmente adatto a piccoli imprenditori, professionisti, partite iva che non hanno grossi capitali da investire ma vogliono lo stesso entrare nel gigantesco mercato dell'ecommerce.
Gli investimenti iniziali richiesti infatti sono molto bassi.
Ci sarà il costo della creazione di un negozio online che variano da poche centinaia di euro a qualche migliaio di euro iniziali e poi qualche decina di euro annuali per i rinnovi di dominio e hosting. Il negozio può anche essere creato usando piattaforme predisposte che semplificano il processo e richiedono di solito un pagamento mensile o annuale per il mantenimento.
Un altro possibile costo è l'abbonamento richiesto dal fornitore dropshippintg. C'è da dire che non tutti i fornitori richiedono un pagamento periodico per aderire al loro programma, sono infatti moltissimi quelli che permettono di accedere ed utilizzare il proprio catalogo completamente in modo gratuito. La scelta tra un fornitore a pagamento e uno gratuito andrà fatta valutando le caratteristiche del servizio offerto, di solito un fornitore che richiede un piccolo importo mensile offre un servizio più professionale e una migliore assistenza ai propri collaboratori. Comunque si possono trovare moltissimi fornitori seri che non fanno pagare alcun importo, bisogna solo fare una ricerca attenta e valutarli.
Dopo aver messo online il nostro negozio e aver selezionato uno o più fornitori ci si dovrà occupare della promozione sui vari canali online. Anche per quanto riguarda i metodi promozionali ci sono opzioni gratuite ed a pagamento. Tra quelle gratuite citiamo il SEO ovvero l'ottimizzazione del proprio sito per i motori di ricerca, il marketing sui vari social network e su altri siti e portali di annunci.
Tra le opzioni di marketing a pagamento c'è la pubblicità pay-per-click sui motori di ricerca oppure sui social network come Facebook, i marketplace di prodotti fisici come Amazon e molti altri, l'acquisto di spazi pubblicitari in network di advertising.
I costi di realizzazione sono bassi, i costi pubblicitari dipenderanno dalle proprie strategie promozionali.
I guadagni invece saranno calcolati sulla differenza tra il prezzo di vendita che i clienti del nostro negozio ci pagheranno e il prezzo dropshipping scontato che il fornitore ch riserva. I prezzi di vendita al consumatore finale li decidiamo noi. I prezzo scontato invece varierà molto in base al fornitore, alla tipologia di prodotti e al volume di affari che riusciamo ad ottenere.
Ogni fornitore ha i propri prezzi e certe categorie di prodotto hanno margini di quadagno più elevati di altre.
Ad esempio l'elettronica e la telefonia di norma offre margini di guadagno piuttosto bassi ma ha il vantaggio di essere un mercato enorme dove i volumi di affari che si possono avere sono elevati.
L'abbigliamento e gli accessori moda o altre categorie di prodotto hanno sicuramente margini di guadagno più alti ma possono avere un mercato meno grande e quindi risulterà più difficile fare vendite.
Una critica che spesso si fa al dropshipping sono i margini di guadagno bassi. In realtà facendo una ricerca e una selezione attenta si possono ottenere buoni prezzi anche con questo modello di vendita.
Ovviamente comprando all'ingrosso grandi quantità di prodotti si otterranno sempre prezzi migliori ma non si avranno i vantaggi in termini di costi che offre il dropshipping dove si può acquistare anche un solo prodotto per volta.